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Mercoledì 26 con primo colpo di gong alle ore 16 va in scena sul ring del Palahockey Fanticini di via Paterlini l’ultimo atto di una grande annata di boxe a Reggio: la 50esima edizione del tradizionale Santo Stefano Pugilistico organizzato dalla Boxe Tricolore Olmedo, in cui combatteranno i migliori atleti reggiani, compresi ovviamente i due professionisti Mattia ‘Lo Spartano’ De Bianchi e George Painstil.
La società, guidata dal promoter Sergio Cavallari, dal presidente Franco Gualerzi e dal direttore sportivo Luca Quintavalli, ha lavorato a testa bassa nel 2018 per cercare di confermare per il quinto anno consecutivo il primato regionale e magari migliorare il sesto posto nazionale (su oltre 800 asd) nelle classifiche federali di merito: ha aperto una seconda palestra a Cella oltre a quella del Mirabello, ha organizzato undici manifestazioni, ha presentato sul ring 32 pugili con oltre l’80% di risultati positivi e numerosi titoli vinti, e soprattutto ha fatto esordire nel professionismo i due attuali alfieri di tutto il movimento: il peso supergallo De Bianchi, che il 26 se la vedrà con il serbo Milan Savic, ed il superwelter Painstil, che affronterà il campano Ricardo Pompeo Mellone, entrambi sulla distanza dei sei round. “Ma pensiamo già all’anno prossimo – dichiara Cavallari – Sarebbe il massimo organizzare tra un anno, nel Santo Stefano 2019, il titolo italiano di Mattia. E’ un obiettivo alla nostra portata”.
Tornando al presente, mercoledì al Palahockey De Bianchi sarà chiamato conquistare la terza vittoria su altrettanti match disputati, e a confermare quel processo di crescita che dovrà portarlo a combattere per traguardi importanti: di fronte si troverà l’espertissimo Savic, al 42esimo incontro in carriera, una volpe del ring che ha già affrontato campioni nazionale ed europei.
‘Big’ George Painstil, contro il solido ed esperto Mellone (al 15esimo incontro), sarà chiamato ad ottenere il quarto risultato positivo su quattro, ma soprattutto a compiere quel salto di qualità soprattutto psicologico che gli permetterebbe, per le qualità fisiche di cui è dotato, di avere pochi rivali in Italia nella categoria.
Ricca anche la cornice dilettantistica, nella quale saranno impegnati nove pugili reggiani, come sempre seguiti all’angolo dallo staff tecnico della Olmedo composto dai maestri Michael Galli, Massimo Bertozzi, Valentino Manca e Angelo Iodice.
Nei junior 60kg Arnaldo Marku combatterà contro Eduard Botnaru della Ferrara Boxe; nei senior 69kg Ettore Sergio contro Ettore Bosco della Fitness Barge; nei junior 75kg Shala ‘Andrei’ Fatlin contro Simon Baro della Boxe Gorla; nei senior 69kg Ali El Ouahabi, primo pugile sfornato dalla palestra di Cella, contro Andrea Bertotto della Fitness Barge; negli elite 69kg Hamza Maimi dell’Accademia Pugilistica Modenese contro Antonio Licata della Ferrara Boxe; nelle youth 64kg Rajaa Al Jamali contro Aria Orgero della Tana del Dragone; nei junior 66kg Karim ‘Iceman’ Ayman contro Andrea Talenti della Fitness Barge; negli youth 69kg Samuel Serradimigni contro Marius Antokhi della Ferrara Boxe; nei senior 75kg Ivan Goretchii contro Andrea Mingione dell’Accademia Pugilistica Cuneese; nei senior 81kg Ilirjan Kodra contro Antony Cavalera dell’Accademia Pugilistica Cuneese.
Manca una settimana al tradizionale Santo Stefano Pugilistico, la cui 50esima edizione chiuderà con il botto l’ennesimo anno d’oro della Boxe Tricolore Olmedo. Il pomeriggio di mercoledì 26 dicembre con primo colpo di gong alle ore 16, in occasione del santo patrono protettore dei pugili, i migliori combattenti reggiani saliranno sul ring del Palahockey Fanticini di via Paterlini (già teatro negli anni scorsi di numerose battaglie sportive) contro pari categoria provenienti da tutto il Nord Italia e, nel caso dei due match professionistici finali, provenienti dalla Campania e dalla Serbia.
Saranno infatti le due sfide pro sulla distanza delle sei riprese tra ‘Big’ George Painstil ed il campano di origini brasiliane Ricardo Pompeo Mellone (categoria superwelter) e tra Mattia ‘Lo Spartano’ De Bianchi ed il serbo Milan Savic (supergallo) i due incontri ‘clou’ più attesi dagli appassionati, con protagonisti i due alfieri di tutto il movimento. Il promoter Sergio Cavallari ha trovato per loro due avversari di grande esperienza, visto che Mellone ha già disputato 14 match (contro i 3 di Painstil) e Savic 41 (contro i due di De Bianchi): ‘Big’ George e ‘Lo Spartano’, per uscire vittoriosi dal Santo Stefano, dovranno compiere un ulteriore salto di qualità: il primo dovrà sbloccarsi psicologicamente e boxare in modo più sciolto e convinto, per poter liberare sul quadrato tutta l’incredibile potenza di cui è dotato; il secondo, Mattia, dovrà proseguire nel percorso di crescita grazie al quale sembra essere ogni volta sempre più padrone del ring.
Otto vittorie e un pareggio su nove match compresa la più attesa, quella di Mattia ‘Lo Spartano’ De Bianchi ai punti sul georgiano Mikheil Gabinashvili: è l’incredibile bottino conquistato sabato sera dalla Boxe Tricolore Olmedo sul ring del Mirabello, davanti a un folto e appassionato pubblico che ha seguito col fiato sospeso le battaglie degli atleti reggiani. Il successo sportivo e organizzativo, per la società guidata dal promoter Sergio Cavallari, è stato totale.
Grande serata per la Boxe Tricolore Olmedo del promoter Sergio Cavallari, che sabato sera sul ring del Mirabello ha ottenuto su otto match un bottino di un pareggio e sette vittorie, compresa quella più attesa, nel match clou professionistico, di George Painstil ai punti su Gabriele Gitto. Nonostante l’impressionante ruolino di marcia degli atleti di casa, seguiti all’angolo da Michael Galli e da tutto lo staff tecnico della Olmedo, ogni sfida è stata intensa e combattuta, applaudita dal folto e caldo pubblico del Mirabello.